sabato 31 gennaio 2015

Morecambe - Wimbledon 1-1: un tempo per parte frutta un "punto decente"




Due punti persi, o un punto guadagnato?
Probabilmente, parafrasando un vecchio detto latino, la verità sta nel mezzo.
Eh già perchè, come anche riferito da Neal Ardley nel post-partita, questo può essere considerato un "punto decente".
Infatti, dopo un primo tempo letteralmente dominato, fin dal primo tentativo di Aki, passando per il goal del vantaggio a firma Rigg-Reeves (per quest' ultimo, la gara della Globe Arena è stata, decisamente, la miglior partita con la maglia del club, fino ad ora), fino alle grandi occasioni maturate da Tanner e Bulman, la seconda frazione di gioco è stata totalmente appannaggio degli Shrimps.
Certo, se Amond, a tre minuti dal termine della prima frazione di gioco, non fosse riuscito nell' impresa di buttare in rete l' ottimo pallone servitogli da Goodall le cose, probabilmente, sarebbero potute andare diversamente.
Tuttavia, rammaricarsi, o accogliere questo pareggio come un risultato negativo sarebbe errato, quantomeno a mio avviso.
Un mese fa, questa partita,probabilmente, l' avremmo persa. 
La squadra appare in crescita,soprattutto sotto il profilo del carattere.
L' importante, ora come ora, è raggiungere quanto prima la salvezza, traguardo che, con la classifica attuale, 13° a 37 punti, 7 dai playoff e 9 dalla zona retrocessione, non appare affatto lontano.



Il manager dei Dons, Neal Ardley, ha rilasciato queste dichiarazioni nel post-gara: "Siamo stati la squadra migliore nel primo tempo, ma loro la sono stati nel secondo.
Abbiamo dovuto difendere strenuamente e penso che, alla fine, possa considerarsi un punto decente.
Il Morecambe non ha perso molte partite per una ragione ben precisa".

http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-battle-for-a-point-2238659.aspx
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/neal-a-decent-point-2239648.aspx
http://www.bbc.com/sport/0/football/30963291

sabato 24 gennaio 2015

Wimbledon - Accrington Stanley 2-1: prestazione convincente ed esordio eccellente per Nightingale!




Ci sono voluti otto tentativi per battere lo Stanley dal ritorno in Football League, ma questa gara non è stata soddisfacente solo dal punto di vista statistico.
La performance dei ragazzi è stata convincente, solida ed ordinata, diversa, insomma, da tante altre a cui si è assistito in questa stagione.
Inoltre, la gara ha segnato l' esordio, positivissimo, di Will Nightingale, 19enne prodotto dell' Academy che, al primo tentativo, ha guadagnato il riconoscimento di Man of the match...se il buongiorno si vede dal mattino, direi che siamo sulla buona strada e che Will saprà ritagliarsi un ruolo importante in questa squadra.
Altra nota assolutamente positiva è stata costituita dall' ottima gara disputata da Craig Tanner, attaccante giunto in settimana in prestito dal Reading. 
Un pomeriggio da incorniciare, insomma, nonostante il goal degli avversari nel finale che ha un po' impaurito i tifosi di casa.
Questa importante vittoria attesta i Dons al 12° posto, con 36 punti, 5 dalla zona play-off.

Il primo tempo era tutto di marca Dons, grazie ad un avvio esaltante che vedeva Tanner già perfettamente integrato con i compagni di reparto; a pochi minuti dall' inizio, Bulman andava vicinissimo a festeggiare il suo 36° compleanno con una marcatura, ma il suo tiro trovava l' opposizione di un palo.
Il predominio nella prima frazione di gioco veniva legittimato al 37', quando Tanner si infilava nella difesa avversaria e lasciava partire un tiro che il portiere avversario Macey poteva solo deviare, mandando il pallone nella traiettoria di Rigg, il quale concludeva a rete senza problemi.
Chiuso il primo tempo con i Wombles all' attacco e vicino al raddoppio con Tanner, la seconda frazione di gioco si apriva con lo Stanley più determinato, ma che trovava la ferrea opposizione di Nightingale e Oshilaja.
Tuttavia, a pochi minuti dall' inizio della ripresa era necessario un super Shea per evitare il del pareggio: il portiere dei padroni di casa, infatti, sventava un gran tiro da fuori di Berry, risultando decisivo.
Verso la mezz' ora del secondo tempo, Neal Ardley operava un duplice cambio, mandando in campo Azeez e Connolly per Aki e Tanner.
L' ingresso del primo si rivelava decisivo, dato che qualche minuto dopo, sfruttando un ottimo servizio di Francomb, portava i suoi sul 2-0.
Nei minuti finali, Buxton, in seguito ad un ottimo lavoro di Naismith, portava gli ospiti sul 2-1, ma la gara si concludeva con una meritatissima vittoria della Crazy Gang.



Il manager Nea Ardley, nel dopopartita esaltava la prestazione dei suoi e, in particolar modo, quella dell' esordiente Nightingale.
Queste le sue parole: "Penso sia stato il miglior debutto a cui abbia mai assistito.
Quando abbiamo scoperto della defezione di Goodman, un paio di membri del board mi hanno chiesto cosa intendessi fare e ho risposto che avrei fatto giocare Will.
Sono stati felicissimi della scelta, in quanto pienamente conforme allo spirito del club.
Se c'è qualcuno in grado di capire i nostri tifosi e il club, quello sono io.
Vogliamo che ai calciatori cresciuti in casa nostra venga data un' opportunità.
La gara di oggi è stata eccellente per noi.
Tutte le vittorie sono importanti, ma dopo Stevenage e Carlisle ero convinto che necessitassimo disperatamente di una vittoria".

http://www.bbc.com/sport/0/football/30860696
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-end-accy-jinx-2223435.aspx
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/will-earns-special-praise-2223865.aspx


giovedì 22 gennaio 2015

Per completare l' attacco arriva Craig Tanner dal Reading



Craig Tanner, attaccante 20enne del Reading, arriva a rinforzare ulteriormente il pacchetto offensivo dei Dons.
Il calciatore, in questa stagione, ha disputato cinque incontri con la maglia dei Royals e ha messo a segno una marcatura in League Cup, contro il Newport County, in Agosto.
L' ascesa del ragazzo ha conosciuto una brusca interruzione a causa di un brutto infortunio al ginocchio, ma è ripresa durante il periodo natalizio, quando è rientrato nel giro della prima squadra del club di provenienza.
Il manager Neal Ardley ha così commentato l' acquisto: "Questo acquisto è il risultato di una lista di papabili acquisti pensata a fondo.
La scorsa stagione abbiamo visionato 250 partite e, durante questa stagione, ne abbiamo coperte la metà.
Dopo aver parlato con gli scout che si occupano di svolgere questo ruolo ed aver analizzato i loro report, abbiamo rilevato come Craig fosse il rinforzo giusto per noi.
A detta dei report si tratta di uno dei giovani più talentuosi in giro.
Puntiamo a varie tipologie di calciatori e un calciatore giovane è sempre un po' una scommessa in League Two.
In ogni caso, con il talento che Craig può vantare, crediamo potrà rivelarsi un ottimo innesto e che sarà in grado affrontare le sfide a cui questa categoria lo porrà di fronte".

http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-sign-royals-striker-2219025.aspx?

lunedì 19 gennaio 2015

Neal Ardley ha rifiutato una proposta dal Gillingham


Il manager Neal Ardley ha ricevuto una proposta di lavoro dal Gillingham, ma ha deciso di rifiutare, volendo proseguire nel portare avanti il progetto avviato con i Dons.
Queste le parole del manager sull' argomento: "Il Gillingham ha seguito l' iter corretto, volendo interpellare il club. Ho parlato al Chief Executive Erik Samuelson della faccenda.
Abbiamo deciso consensualmente di proseguire con il progetto intrapreso qui.
Questo è il mio club. Non è il momento giusto per andar via.
Voglio conseguire dei risultati qui e spero che questa cosa continui per lungo tempo".

http://www.bbc.com/sport/0/football/30871641

domenica 18 gennaio 2015

Wimbledon - Carlisle United 1-3: sconfitta evitabile e troppo severa!




Dopo un avvio promettente come quello di ieri, sarebbe stato, onestamente, impossibile aspettarsi una debàcle come quella avutasi nel prosieguo della partita, in cui i Dons sono crollati al cospetto di un avversario che veniva da tre sconfitte consecutive ed una posizione di classifica tutt' altro che rassicurante, che lo vedeva terz' ultimo.
Va, comunque, sottolineato come il risultato sia assolutamente severo, considerando quanto vistosi in campo, dato che i padroni di casa hanno per lunghi tratti dominato l' avversario ed imposto il proprio gioco.
Questa sconfitta fa scivolare i Wombles al 13° posto, con 33 punti, 8 dalla zona play-off e 7 da quella retrocessione.

Soddisfatto del rendimento dei suoi nella gara persa contro lo Stevenage, Neal Ardley decideva di mandare in campo la stessa formazione di Sabato scorso, facendo accomodare in panchina i nuovi arrivi Connolly e Potter.
Pronti, via e il Wimbledon andava avanti: al 59" un cross di Pell incontrava la deviazione di Akinfenwa, che spediva il pallone in rete, decretando la undicesima segnatura stagionale in ogni competizione per il possente attaccante.
La Crazy Gang continuava a spingere, rendendosi ancora pericolosa con Azeez, che sfruttava un cross di Francomb, e con Reeves, che impegnava Gillespie dalla media distanza.
Al 16', tuttavia, i Cumbrians trovavano il goal del pareggio alla prima occasione utile, grazie ad un colpo di testa di O' Hanlon, che, lasciato solo sugli sviluppi di un corner, non concedeva scampo a Shea.
La risposta dei Dons era poderosa: Akinfenwa, con un ottimo colpo di testa, colpiva la traversa e, poco dopo, vedeva negarsi la gioia del secondo goal da un grande intervento del portiere avversario.
L' ultima occasione del primo tempo, tuttavia, capitava agli ospiti, i quali non riuscivano a portarsi in vantaggio solo grazie ad un grande intervento di Shea su conclusione di Potts.
Nonostante un ottimo avvio di ripresa da parte dei Wombles, era il Carlisle a portarsi avanti alla prima occasione utile: Rigg colpiva di testa in maniera letale un buon cross di Young.
Alla ricerca del pareggio, Neal Ardley operava due sostituzioni, mandando in campo Connolly e Potter rispettivamente per Azeez e Rigg.
L' impatto dei nuovi sulla gara era importante e i Dons andavano ancora vicini al goal del pareggio a 10' dalla fine, con Goodman che vedeva spazzar via sulla linea un' occasione da lui creata.
Tuttavia, la gara si chiudeva con un' ulteriore nota negativa per i nostri, che subivano un terzo goal allo scadere, grazie ad un' iniziativa di Amoo.



Queste le parole di uno scorato Neal Ardley a fine partita: "Abbiamo avuto 22 occasioni da goal contro le loro 7 ed abbiamo colpito la traversa dopo il vantaggio.
Tuttavia, in certi frangenti siamo stati troppo aperti ed ingenui.
Tutti si sono lanciati all' attacco.
Abbiamo lavorato molto su come attaccare e creare pericoli.
Oggi lo abbiamo fatto, ma in ogni occasione siamo apparsi vulnerabili nelle retrovie. E' un qualcosa su cui dobbiamo lavorare.
Una sconfitta è sempre il risultato di ciò che si realizza in entrambe le aree".

http://www.bbc.com/sport/0/football/30757859
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-slump-to-defeat-2209429.aspx
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/neal-naivety-cost-us-2210283.aspx


venerdì 16 gennaio 2015

E' Alfie Potter il rinforzo per completare l' attacco!


Continua l' opera di puntellamento dell' organico e, soprattutto, del reparto avanzato, rimasto orfano di Tubbs.
Dopo l' annuncio di Connolly, un altro "cavallo di ritorno" arriva nel Sud-Ovest di Londra nel tentativo di non far rimpiangere l' attaccante richiamato alla base dal Bournemouth ed accasatosi al Portsmouth.
Si tratta di Alfie Potter, attaccante 26enne, il quale può vantare già due esperienze con la maglia dei Wombles, la prima all' età di appena 8 anni e la seconda nel 2008, quando manager del club era Terry Brown.
Il manager Neal Ardley si è detto contentissimo dell' ingaggio dell' ex punta dell' Oxford United: "Abbiamo lavorato tanto per questa operazione, ma siamo lieti di poter annunciare di aver ingaggiato Alfie a titolo definitivo.
E' stata una settimana complicata nel tentativo di ingaggiare entrambi i calciatori che abbiamo messo sotto contratto.
C'erano tre o quattro club interessati.
L' annuncio arriva oggi, ma ci stiamo lavorando già da un paio di settimane".

http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/neal-swoops-for-winger-2208162.aspx

giovedì 15 gennaio 2015

Torna David Connolly, ex attaccante dei Dons "pre-MK"



A volte ritornano, verrebbe da dire!
Il club ha comunicato di aver ingaggiato David Connolly, 37enne ex attaccante dei Dons nell' epoca "pre-MK" e che, con la maglia dei Wombles mise a segno 42 goal.
Il calciatore, recentemente, svincolato dal Portsmouth, ha scelto i Dons nonostante le tante offerte che, incuranti dell' età, gli erano pervenute.
Il manager Neal Ardley, suo ex compagno di squadra proprio nel Sud-Ovest di Londra, ha commentato così l' acquisto: "David è un ottimo giocatore, ancora pungente come un tempo.
Abbiamo vagliato parecchie opzioni, dopo l' addio di Tubbs, ed abbiamo deciso di ingaggiare due attaccanti, piuttosto che uno soltanto.
David è uno di questi e si è allenato con noi in mattinata.
Si è trattato di una delle migliori sessioni d' allenamento a cui ho assistito da lungo tempo e lui è stato eccezionale.
Assomiglia ancora a sè stesso ed è in grande forma.
Abbiamo perso un grande attaccante, con l' addio di Tubbs, ma David è un attaccante molto abile nell' uno-contro-uno.
E', sicuramente, uno dei migliori con cui ho giocato, durante la mia esperienza al Wimbledon.
Abbiamo solo bisogno di aiutarlo a velocizzarsi, in momdo tale che, quando cominceremo ad usarlo, sarà pronto.
Questo avverrà tra un paio di settimane, ma sarà con la squadra, Sabato, e darà certamente una grande spinta".
Nella sua carriera, il calciatore ha vestito la casacca di diverse squadre: Watford, Feyenoord, Wimbledon, West Ham, Leicester, Southampton, oltre a quella della Nazionale della Repubblica d' Irlanda, con cui ha anche disputato un Mondiale, nel 2002.

http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-return-for-david-2205635.aspx

domenica 11 gennaio 2015

Stevenage - Wimbledon 2-1: sconfitta severa e Neal Ardley piuttosto polemico con l' arbitro



Sconfitta immeritata in una partita in cui il risultato più giusto e prevedibile, alla luce di quanto mostrato sul campo dalle due squadre, sarebbe stato il pareggio.
A fare la differenza è stato il rigore accordato dall' arbitro Philip Gibbs, che ha permesso al Boro di riportarsi in vantaggio e di conquistare i tre punti.
Questa sconfitta brucia più del normale in quanto arriva in un momento in cui la squadra sembrava aver imboccato la strada della tanto agognata continuità.

Neal Ardley mandava in campo dal primo minuto i nuovi arrivati Reeves e Oshilaja. In attacco, la novità era costituita dalla presenza di Azeez al fianco di Aki, nella prima gara giocata senza Tubbs, richiamato alla base, in settimana, dal Bournemouth.
La gara vedeva subito i padroni di casa rendersi pericolosi con Whelpdale che sfruttava un cross di Henry, anche se il suo tentativo si rivelava inefficace.
Al 20', su un campo in pessime condizioni, si vedeva il Wimbledon, che aveva la sua prima opportunità con Rigg che dalla lunga distanza impegnava il portiere avversario Chris Day.
Al 32', il Boro legittimava il predominio territoriale portandosi in vantaggio: Marriott si creava spazio e un suo pallone finiva sulla strada di Pett che, con una conclusione precisissima, portava avanti i suoi.
Neanche il tempo di festeggiare, che gli ospiti si portavano in pareggio: un pallone lavorato da Akinfenwa e Rigg veniva servito a Francomb che, con un tiro dalla media distanza, depositava il pallone in rete.
Nei primi 20' del secondo tempo, i Dons erano chiamati a contenere l' avanzata degli avversari e Goodman e Oshilaja si mostravano già piuttosto affiatati nella loro prima apparizione insieme.
La situazione, comunque, equilibrata, mutava improvvisamente al 69', quando l' arbitro giudicava da rigore un fallo di Oshilaja su Wells e Walton non falliva dagli 11 metri, riportando in vantaggio i suoi.
Pochi minuti dopo, erano i Wombles a reclamare per un presunto fallo da rigore, quando Azeez veniva messo giù nell' area avversaria, ma l' arbitro riteneva che non vi fossero gli estremi per un secondo tiro dal dischetto.



Al termine della gara, il manager Neal Ardley commentava così la sconfitta patita dai suoi al Lamex Stadium: "In nessun frangente è stata una bella gara.
Abbiamo dovuto affrontare questi 90' in condizioni burrascose e su un campo malmesso, contro uno Stevenage capace di mettere sul piatto una grande intensità.
Sono dispiaciuto perchè i giocatori hanno messo in campo tutto quanto fosse nelle loro possibilità, ma non sono riusciti a guadagnare nulla da questa partita.
Devo stare attento a dire cose simili, ma è la prima volta che sento molto forte la sensazione che l' arbitro non sia stato all' altezza di ciò che avrebbe dovuto essere.
La decisione del rigore era difficile da prendere. E' stato coraggioso accordarlo.
Penso che, complessivamente, meritassimo il pareggio".

http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-go-down-fighting-2194312.aspx
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/neal-we-deserved-a-point-2195183.aspx
http://www.bbc.com/sport/0/football/30663653


venerdì 9 gennaio 2015

Due operazioni di rinforzo e una risoluzione contrattuale: il club continua a muoversi sul mercato!



Continua l' opera di puntellamento della squadra, in vista dei mesi cruciali della stagione.
Questa volta, l' intervento è caduto sul settore difensivo.
Dal Cardiff è arrivato, con la formula del prestito fino al termine della stagione, Adedeji Oshilaja, 21enne che, quest' anno, può vantare una presenza nella prima squadra dei Bluebirds in League Cup.



Sempre parlando di difesa, è stato esteso fino al termine della stagione il prestito di Jake Goodman, calciatore arrivato nel Sud-Ovest di Londra a fine Novembre e che si è distinto in positivo con la maglia dei Wombles, fino ad ora.



Da segnalare, inoltre, è lo scioglimento del contratto di Kevin Sainte-Luce, quest' anno impiegato solo in 11 occasioni.

Queste le dichiarazioni di Neal Ardley, nominato "Sky Bet League Two manager of the month", sulla doppia operazione e sullo spirare del contratto di Sainte-Luce: "Adedeji è un calciatore con cui ho già lavorato.
Deji può giocare in varie posizioni, ma è un centrale di difesa con molte qualità.
E' veloce, atletico e davvero bravo nell' uno-contro-uno.
Penso sia importante conoscere i giocaori che si mettono sottocontratto.
Quando ci siamo resi conto che portare nuovamente qui Adam (Barrett n.d.r.) non sarebbe stato facile, ci siamo guardati intorno ed abbiamo percepito che Deji sarebbe stata l' opzione migliore.
Abbiamo battuto la concorrenza di molte squadre ed ho dovuto lavorarci molto velocemente, quando mi sono reso conto che non avremmo ripreso Adam.
Abbiamo anche messo sottocontratto Jake fino al termine della stagione.
E' arrivato e si è adattato alla League Two come una papera all' acqua.
Jake voleva restare con noi e speriamo che il suo rendimento rimanga alto fino alla fine".
Su Sainte-Luce: "Abbiamo avuto dei colloqui nell' ultimo mese e Kevin non era contento del suo scarso minutaggio.
Nell' ultimo periodo, abbiamo deciso di comune accordo che la cosa migliore sarebbe stata che andasse via".

http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/double-defensive-swoop-2190623.aspx?
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/kevins-exit-confirmed-2188877.aspx?
http://www.getwestlondon.co.uk/sport/football/football-news/neal-ardley-named-league-two-8410292

mercoledì 7 gennaio 2015

Jack Reeves torna a vestire la maglia dei Dons!


Jack Reeves, centrocampista 21enne che ha già vestito la maglia dei Dons nel Novembre 2012 quando arrivò in prestito, ha firmato un contratto permanente con il club.
Il manager Neal Ardley ha commentato così l' acquisto ai microfoni del Dons Player: "La priima esperienza di Jack qui da noi fu molto breve e riuscì a giocare giusto qualche partita.
Tuttavia, in una squadra che era costretta a lottare, lo osservavo in allenamento e pensavo: "Wow, questo ragazzo è davvero forte".
Quando il Brentford lo richiamò alla base, mi sentii distrutto.
Penso avrebbe contribuito pesantemente nella nostra salvezza, in quella stagione.
Ho cercato due volte di rimetterlo sottocontratto, quando era al Brentford ed allo Swindon.
Quattro club di League 1 si sono fiondati su di lui quando hanno sentito che pensava di liberarsi.
Sarà un grande rinforzo e sono contentissimo.
Jake non ha giocato il numero di partite che avrebbe dovuto giocare nella sua carriera.
Saranno un centinaio in tutto, ma gli daremo qui l' opportunità di recuperare".

http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-win-race-for-jake-2187889.aspx

martedì 6 gennaio 2015

Tubbs torna al Bournemouth!



La notizia tanto temuta, alla fine, è arrivata.
Matt Tubbs è stato richiamato dal Bournemouth, dopo aver giocato 30 gare ed aver messo a segno 15 goal con la maglia dei Dons.
Neal Ardley, ai microfoni del Dons Player, ha confessato di averle tentate tutte per trattenere l' attaccante 30enne nel Sud-Ovest di Londra.
Queste le sue parole: "Il Bournemouth ha esercitato il proprio diritto di richiamare Matt alla base e ci ha dato un preavviso di 48 ore. Adesso sta a Matt pianificare il proprio futuro ed è più che probabile che vada a giocare in un altro club.
Ci tengo a rimarcare come gli sforzi compiuti dal nostro board e da Mike Richardson, prima per trattenerlo e poi per cercare di riportarlo qui, sono stati fenomenali.
Ho trascorso la maggior parte delle feste natalizie lavorando per cercare di trattenerlo qui".
Il manager ha, poi, affrontato la questione di uj suo rimpiazzo, chiedendo pazienza ai tifosi: "Stiamo lavorando ad un suo eventuale rimpiazzo da Dicembre, quando ancora non sapevamo di doverlo perdere.
E', comunque, complicato cercare e trovare il sostituto ideale.
Ci sono molti giocatori nella lista e stiamo lavorando duramente per questa faccenda.
Non si tratterà di un piccolo rattoppo e lavoreremo durante Gennaio, cercando di mettere a segno questo colpo.
Abbiamo un piano A, un piano B ed un piano C, ma i tifosi devono sostenerci".

http://www.bbc.com/sport/0/football/30699732
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/matt-recalled-by-cherries-2185818.aspx?

Wimbledon - Liverpool 1-2: serata di grandi emozioni a Kingsmeadow!


Ditemi ciò che volete, ma ieri sera abbiammo vinto anche noi.
Per carità, onore al Liverpool per la vittoria e ad un campione assoluto come Steven Gerrard, ieri sera in grandissimmo spolvero (la doppietta di ieri ha portato a 182 i suoi goal con i Liverbirds in 696 apparizioni), nella prima gara successiva all' annuncio dell' addio ai Reds a fine stagione.
Sì, abbiamo vinto anche noi, perchè affrontare un club come quello del Merseyside con la tenacia e la grinta messa in campo ieri, con quello spirito che ha portato tutti indietro di 26 anni, equivale ad aver urlato all' Inghilterra calcistica tutta: "Ci siamo ancora, vedete? La Crazy Gang è tornata, più viva ed imprevedibile che mai!".
Tutti, ieri sera, nessuno escluso, sono stati fantastici.
Rigg con le sue discese inarrestabili, Tubbs con la sua eleganza sottoporta, Aki con la sua possenza e generosità, Shea con le sue parate decisive...
Impossibile non essere orgogliosi di questi ragazzi che ci hanno creduto ed hanno tenuto tutti con il fiato sospeso, sia i 4.784 presenti, sia chi, come noi, ha supportato da casa questo magnifico club che ha cercato di riscrivere la storia, dall' inizio alla fine. Ci sono andati vicini, vicinissimi, quando Azeez, al 91', ha rischiato di portare i Reds al replay, non riuscendoci solo a causa di un miracolo di Mignolet.
La gara vedeva i Dons rendersi pericolosi sin dall' inizio, quando, al 9', quando Rigg, ottimamente servito da Tubbs, la mandava fuori, incrociando.
Nonostante l' ottimo avvio, la squadra di casa veniva punita alla prima occasione dagli avversari: Manquillo trovava spazio sulla destra e lasciava partire un cross che Gerrard sfruttava ottimamente di testa, portando in vantaggio i suoi.
A seguito del goal, i Reds si rendevano ancora pericolosi con Markovic, che colpiva l' esterno della rete con una bella conclusione; tuttavia, dopo questa sfuriata, erano i Wombles a cominciare a schiacciare il ben più quotato avversario: Skrtel si trovava costretto a spazzare un ottimo cross di Francomb e Mignolet salvava la propria porta dalla conclusione seguente, arrivata da Rigg.
Alla mezz' ora, Tubbs sprecava una ghiottissima occasione, mandando fuori un gran pallone dalla brevissima distanza.
Al 36', tuttavia, un già caldissimo Kingsmeadow poteva esplodere, grazie al goal dei propri beniamini: Francomb lasciava partire un corner che Sakho mandava sulla propria traversa; sul pallone si avventava Aki che, come un rapinatore d' area, toccava il pallone, mettendo a segno il goal del momentaneo 1-1.
Il primo quarto d' ora del secondo tempo vedeva i Dons dominare l' avversario, quantomeno a livello territoriale; intorno all' ora di gioco, tuttavia, gli ospiti riprendevano in mano il pallinno del gioco e si riportavano in vantaggio. Fuller abbatteva Coutinho appena fuori dall' area di rigore; sul calcio di punizione seguente, Gerrard sfoggiava un' autentica perla del proprio repertorio e mandava il pallone in rete, superando l' incolpevole Shea, che riusciva appena a sfiorare la sfera.
Appena dopo, Bulman andava vicino a rimettere in parità il risultato, lasciando partire un bel tiro che terminava fuori.
Con 15' ancora da giocare, Ardley mandava in campo Azeez al posto di Rigg, per dare alla squadra un peso maggiore là davanti.
Nel finale, le squadre creavano un' ultima grande occasione per parte: i Reds andavano vicini al terzo goal con Markovic, che incontrava l' opposizione di Shea e i Dons vedevano negarsi la gioia del pareggio da una grande parata di Mignolet, che neutralizzava un tentativo di Azeez.



Al termine della gara, il manager Neal Ardley rilasciava queste dichiarazioni al Dons Player: "Sono molto dispiaciuto e penso che anche i giocatori dovrebbero esserlo.
Dovrebbero essere orgogliosi della loro prestazione, ma questa era un' occasione per noi.
Se avessimo messo in campo un pizzico di qualità e di testa in più, avremmo potuto prendere qualcosina in più da questa partita.
Essenzialmente, a questi livelli i giocatori con una classe mondiale fanno la differenza e lui (Steven Gerrard) la ha fatta, questa sera".

http://www.bbc.com/sport/0/football/30620966
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/gallant-exit-for-the-dons-2184806.aspx
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/mixed-emotions-for-neal-2184860.aspx



domenica 4 gennaio 2015

Il racconto di un Italian Bantam in trasferta a Kingsmeadow!

Il grande appassionato di calcio inglese Simone Pirastu, fondatore e fiero militante degli Italian Bantams, ci ha voluti privilegiare con il racconto della giornata da lui vissuta a Kingsmeadow, in occasione della gara vinta dai Dons per 4-1 contro l' Exeter City.
Di seguito, le sue parole:

Cosa c'è di meglio di andare a vedere una partita di calcio durante il periodo Natalizio? 
Beh in Uk il ragionamento è questo e gli stadi (salvo eccezioni) si riempiono più del solito proprio in questo periodo, quando il calcio non va in vacanza a differenza di altri Paesi. 




























Chi mi conosce sa che tifo Bradford, ma per cause di forza maggiore non sono potuto andare a sostenere il mio team nello Yorkshire questa domenica. Ho stilato una serie di partite, dalla quale scegliere poi quella da andare a vedere. Ho scelto di rimanere a Londra, nel sud (per chiarezza: lo stadio si trova nel Surrey), per andare a vedere l'AFC Wimbledon impegnato nella 23esima giornata di League Two contro l'Exeter, più in alto in classifica rispetto ai Dons. Ho comprato il biglietto tramite internet e l'ho ritirato direttamente allo stadio, con tanto di bustina con il mio nome :D poi la tappa d'obbligo è stata lo shop. Una stanza non troppo grande ma ben organizzata, giro di perlustrazione e ho notato subioil calendario della Bestia Akinfenwa, inevitabile mettersi a ridere. :) Alla fine i miei acquisti sono stati una penna con il logo dei Dons, la sciarpa della squadra ed il portachiavi con la mascotte della squadra, oltre all'immancabile e consueto matchday programme!

Dopo alcune difficoltà per capire dove accedere al mio settore sono passato attraverso lo strettissimo tornello sono passato attraverso la Chemflow End, una delle due terraces, cioè quella che si trova dietro la porta, per poi arrivare alla East Stand (your golf travel stand), terraces anche qua, per la mia gioia la Stand è divisa in due parti, una per i tifosi di casa e l'altra per quelli in trasferta. Entrato un'ora prima del calcio di inizio ho cominciato a scattare foto a profusione da qua al calcio di inizio e sono riuscito ad immortalare the Beast Akinfenwa, inevitabile al suo passaggio il coro unanime dei tifosi che a bassa voce dicevano BEASSSSTTTTT! Divertentissimo, come è stato anche molto coinvolgente vedere che la mascotte della squadra girava per tutto lo stadio ad incitare la folla o semplicemente a dare un 5 ai tifosi (compreso al sottoscritto). Mi è piaciuto vedere lo stadio pieno con un ottimo seguito di tifosi dell'Exeter, oltre 500. La Chemflow End ha supportato la squadra con tanti chants e coinvolgendo a tratti l'intero stadio. Mi sono goduto anche la partita, vantaggio immediato dei Dons, brividi nel primo tempo, un po' di fortuna, ma nella ripresa la squadra ha legittimato il vantaggio e la vittoria finale per 4-1.

E' stata una bella esperienza da ripetere in futuro, magari quando verrà costruito il nuovo stadio.

Ringraziamo ancora Simone per la sua disponibilità e per averci regalato il suo racconto e le sue foto, pubblicate sulla sua personale pagina Facebook.